“C.I.S.Si vede al Luse”, un pranzo solidale per l’autonomia
Nella giornata di sabato 14 settembre 2024 si è svolta la prima edizione dell’evento “C.I.S.Si vede al Luse”, grazie alla collaborazione tra il CISS Ossola e il Gruppo Altair, realtà molto attiva in ambito sociale, che gestisce la
struttura Domobianca presso l’Alpe Lusentino.
Alcuni operatori dell’area disabilità del CISS Ossola nei mesi precedenti si sono occupati di tutti gli aspetti organizzativi dell’evento.
Lo scopo principale di “C.I.S.Si vede al Luse” è stata la raccolta di fondi finalizzata all’acquisto di arredi per il progetto “Alloggi per l’autonomia” rivolto a persone con disabilità sul territorio di Domodossola.
Nel pranzo solidale presso il ristorante “Baita Motti” sono state attivamente coinvolte alcune persone con disabilità seguite dai servizi del CISS Ossola, prendendo ispirazione da “PizzAut”, realtà che vede la partecipazione attiva di ragazzi autistici nel mondo del lavoro e che restituisce loro dignità ed autonomia.
La giornata ha visto coinvolti, oltre agli operatori, più di venti ragazzi seguiti da diversi servizi dell’area disabilità del CISS-Ossola: il Centro Diurno Socio Terapeutico Educativo per i disturbi dello spettro autistico “Sesamo” di Pallanzeno, il Gruppo Appartamento di Domodossola, la RAF di Domodossola, il Centro Diurno Socio Terapeutico Educativo di Pieve Vergonte e il progetto di educativa territoriale “Socialità”. Ad alcuni è stata assegnata una delle mansioni della ristorazione: la preparazione della sala (disposizione di tavoli e sedute; apparecchiatura), la preparazione e la distribuzione di cibo e bevande (sangria e cocktail analcolico), il servizio al tavolo di dolci e caffè, i pagamenti in cassa e la pulizia dei tavoli. Altri hanno contribuito alla riuscita di “C.I.S.Si vede al Luse” con la realizzazione dei centrotavola utilizzati per abbellire la sala e con la produzione del logo dell’evento. Il pranzo è stato allietato dal dj set di Edoardo “DJ El Fuego”.
La proposta è stata accolta con entusiasmo: la partecipazione è stata numerosa e già si pensa ad una prossima edizione nell’estate 2025.
Alcuni operatori dell’area disabilità del CISS Ossola nei mesi precedenti si sono occupati di tutti gli aspetti organizzativi dell’evento.
Lo scopo principale di “C.I.S.Si vede al Luse” è stata la raccolta di fondi finalizzata all’acquisto di arredi per il progetto “Alloggi per l’autonomia” rivolto a persone con disabilità sul territorio di Domodossola.
Nel pranzo solidale presso il ristorante “Baita Motti” sono state attivamente coinvolte alcune persone con disabilità seguite dai servizi del CISS Ossola, prendendo ispirazione da “PizzAut”, realtà che vede la partecipazione attiva di ragazzi autistici nel mondo del lavoro e che restituisce loro dignità ed autonomia.
La giornata ha visto coinvolti, oltre agli operatori, più di venti ragazzi seguiti da diversi servizi dell’area disabilità del CISS-Ossola: il Centro Diurno Socio Terapeutico Educativo per i disturbi dello spettro autistico “Sesamo” di Pallanzeno, il Gruppo Appartamento di Domodossola, la RAF di Domodossola, il Centro Diurno Socio Terapeutico Educativo di Pieve Vergonte e il progetto di educativa territoriale “Socialità”. Ad alcuni è stata assegnata una delle mansioni della ristorazione: la preparazione della sala (disposizione di tavoli e sedute; apparecchiatura), la preparazione e la distribuzione di cibo e bevande (sangria e cocktail analcolico), il servizio al tavolo di dolci e caffè, i pagamenti in cassa e la pulizia dei tavoli. Altri hanno contribuito alla riuscita di “C.I.S.Si vede al Luse” con la realizzazione dei centrotavola utilizzati per abbellire la sala e con la produzione del logo dell’evento. Il pranzo è stato allietato dal dj set di Edoardo “DJ El Fuego”.
La proposta è stata accolta con entusiasmo: la partecipazione è stata numerosa e già si pensa ad una prossima edizione nell’estate 2025.