BookBox
Il progetto BookBox, nato da un’idea di Marilena Zacchini ed avviato in via sperimentale a Firenze dall’Associazione Autismo Firenze Onlus, è stato lanciato in questi ultimi anni in molte città italiane (Milano, Novara, Asti, Lucca, Cremona, Torino, Savona, Trento,...).
Nel 2020 è stata firmata la convenzione tra CISS-Ossola e BookBox nazionale e, grazie alla collaborazione con Novacoop che ha sostenuto l’iniziativa acquistando gli arredi, si è iniziato a concretizzare il progetto, ma a causa della pandemia purtroppo è rimasto per quasi un anno solo un desiderio.
Il 9 dicembre 2021 presso l’Ipercoop di Crevoladossola si è svolta la cerimonia ufficiale di inaugurazione e
Nel 2020 è stata firmata la convenzione tra CISS-Ossola e BookBox nazionale e, grazie alla collaborazione con Novacoop che ha sostenuto l’iniziativa acquistando gli arredi, si è iniziato a concretizzare il progetto, ma a causa della pandemia purtroppo è rimasto per quasi un anno solo un desiderio.
Il 9 dicembre 2021 presso l’Ipercoop di Crevoladossola si è svolta la cerimonia ufficiale di inaugurazione e
presentazione del progetto, attivato contemporaneamente in 3 sedi: Ipercoop di Crevoladossola, Novacoop di Domodossola in via Cassino e Novacoop di Villadossola.
BookBox è un progetto che si ripropone di realizzare delle piccole biblioteche nelle sale d’attesa di luoghi frequentati da bambini, ragazzi e adulti (studi medici, centri commerciali, farmacie, centri estetici, bar, ecc).
Per la raccolta dei libri (campagna “Dona un libro”) sono presenti dei contenitori posizionati in alcuni punti strategici: oltre che nei tre punti vendita citati, c’è la possibilità di donare i libri nella sede del CISS-Ossola (Via Mizzoccola, 28 a Domodossola) oltre che presso il Centro Diurno a Pallanzeno.
I ragazzi si occupano della raccolta dei libri donati, della catalogazione in base al target (giallo: bambini; verde: ragazzi; azzurro: adulti), della timbratura e dell’archiviazione. Sono coinvolti proprio tutti: chi cataloga, chi timbra, chi mette le etichette, ma anche chi semplicemente inserisce i libri nella borsa, chi li trasporta e chi li ripone sullo scaffale seguendo il codice a colori.
Periodicamente (circa una volta al mese) sono previsti la distribuzione dei libri e l’aggiornamento nelle sale d’attesa che hanno aderito all’iniziativa. BookBox offre quindi la possibilità di misurarsi con un’esperienza che in parte ricalca quella lavorativa e che al tempo stesso garantisce un servizio al territorio d’appartenenza.
Oltre a questi aspetti ci sono delle attività/obiettivi correlati al progetto: lo spostarsi in auto, l’andare in luoghi frequentati da persone, che implica il sapersi relazionare, ed anche una parte ludica come il poter far merenda al bar o godersi un’attività all’esterno.
BookBox è un progetto che si ripropone di realizzare delle piccole biblioteche nelle sale d’attesa di luoghi frequentati da bambini, ragazzi e adulti (studi medici, centri commerciali, farmacie, centri estetici, bar, ecc).
Per la raccolta dei libri (campagna “Dona un libro”) sono presenti dei contenitori posizionati in alcuni punti strategici: oltre che nei tre punti vendita citati, c’è la possibilità di donare i libri nella sede del CISS-Ossola (Via Mizzoccola, 28 a Domodossola) oltre che presso il Centro Diurno a Pallanzeno.
I ragazzi si occupano della raccolta dei libri donati, della catalogazione in base al target (giallo: bambini; verde: ragazzi; azzurro: adulti), della timbratura e dell’archiviazione. Sono coinvolti proprio tutti: chi cataloga, chi timbra, chi mette le etichette, ma anche chi semplicemente inserisce i libri nella borsa, chi li trasporta e chi li ripone sullo scaffale seguendo il codice a colori.
Periodicamente (circa una volta al mese) sono previsti la distribuzione dei libri e l’aggiornamento nelle sale d’attesa che hanno aderito all’iniziativa. BookBox offre quindi la possibilità di misurarsi con un’esperienza che in parte ricalca quella lavorativa e che al tempo stesso garantisce un servizio al territorio d’appartenenza.
Oltre a questi aspetti ci sono delle attività/obiettivi correlati al progetto: lo spostarsi in auto, l’andare in luoghi frequentati da persone, che implica il sapersi relazionare, ed anche una parte ludica come il poter far merenda al bar o godersi un’attività all’esterno.